Oggi parliamo di un’azienda nata nel lontano 1959. Da un catalogo del 1982 prendiamo un passaggio: ”Iniziata l’attività nel 1959 su un’area produttiva di appena 4500mq. la Ceramica ASTRA può oggi contare su una superficie globale assai vicina ai 150.000 mq, 40.000 dei quali completamente coperti.Sono senza dubbio cifre gia sufficienti ad indicare in maniera inequivocabile il peso strutturale della presenza ASTRA sul mercato, ma ancora insufficienti a visualizzarne la capacità tecnologica. “Tale compito è riservato alla presentazione di alcune immagini tratte da questo catalogo, del funzionamento di alcuni processi lavorativi che seguiranno.I suoi impianti:” Una pianificazione produttiva che voglia conseguire risultati finali veramente ottimali, deve soprattutto saper operare razionali e precisi criteri di scelta nell’utilizzazione degli impianti e nell’impiego delle maestranze.La Ceramica ASTRA automatizzando completamente il processo di preparazione degli impasti ceramici , è riuscita ad eliminare in tale fase di lavorazione del prodotto, ogni forma dispersiva e faticosa di lavoro manuale per poterlo impiegare in modo razionale laddove esso è ancora assolutamente indispensabile.Ha ottenuto cosi il triplice risultato di ridurre i tempi di produzione,di contenere i costi gestionali in limiti competitivi di mercato e di migliorare in modo notevole le condizioni lavorative dei propri dipendenti.Fedele al proprio ambizioso programma di continuo sviluppo ascensionale che ne ha caratterizzato l’impegno costante a partire dall’inizio dell’attività, la Ceramica ASTRA ha inaugurato nel 1975 l’entrata in funzione in località Castel S.Elia di un secondo stabilimento dotato di impianti senza alcun dubbio fra i più moderni e funzionali oggi esistenti in Italia con il quale è in grado di pianificare in maniera più razionale di prima la distribuzione lavorativa e quindi di offrire in pieno tutte le garanzie produttive che il progressivo espandersi della sua organizzazione di vendita in Italia ed all’estero continuamente richiede.Una catena di trasporto che si snoda per oltre 3KM e mezzo di area lavorativa ,migliaia di carrelli in continuo movimento, un’apparecchiatura elettronica a programma per la regolazione delle fasi motorie dei carrelli, un solo tecnico addetto al quadro comando dell’apparecchiatura: questi i dati essenziali di un’impianto che meglio di qualsiasi minuziosa descrizione tecnica possono sintetizzare la portata della rivoluzione tecnologica iniziata dalla Ceramica ASTRA nel suo nuovo Stabilimento a conforma di un preciso orientamento programmatico di continuo sviluppo dimensionale.” e altro passaggio importante: “L’essenzialità del design dovuto ad una delle personalità più originali del nostro tempo nel campo delle arti plastiche il noto scultore Franco Valeri, è la caratteristica più evidente che la Ceramica ASTRA ,nell’ambito di una precisa pianificazione creativa e produttiva proiettata nel futuro, ha raggiunto fin ‘ora il risultato di più alto contenuto tecnico e stilistico”
Franco Valeri
Ma chi era Franco Valeri! Prendiamo spunto da un articolo apparso su viterbopost.it : ”Si è conclusa con un tributo all’artista Franco Valeri, recentemente scomparso, la tre giorni a Civita Castellana dedicata al mondo della ceramica. ‘’Buongiorno Ceramica’’, questo il nome della manifestazione organizzata dal Comune, ha riempito per cinque giorni la cittadina di eventi, mostre, laboratori e visite guidate nelle fabbriche, il tutto per far conoscere ai civitonici e ai turisti la meraviglia che ha fatto le fortuna del paese ai piedi del Monte Soratte. Gran finale della manifestazione la serata – evento ‘’1280° centigradi’’ , svoltasi nello show room della fabbrica Art Ceram nel cuore del paese, dedicata al prof. Valeri, scomparso lo scorso 12 maggio all’età di 83 anni. Artigiano, scultore, designer, docente in vari istituti scolastici ma soprattutto un maestro della sua arte che ha disseminato Civita Castellana con le sue opere, dal monumento ai Caduti vicino l’istituto d’arte, al monumento al Ceramista in via Mazzini o a quello in via della Liberazione, fino ad arrivare al più recente pannello esposto all’ingresso di via del Tiratore. Anche il senatore Stefano Collina, presidente dell’Associazione Italiana Città della Ceramica, ente organizzatore dell’evento Buongiorno Ceramica, ha voluto tributare il suo omaggio a Franco Valeri nella lettera indirizzata al sindaco in occasione della manifestazione.” In pratica uno dei primi designer italiani. La maggior parte delle serie ceramiche di successo prodotte da ASTRA sono nate dalla sua matita. Tutte le serie di sanitari e i loro copriwater
Serie 83 Astra ceramiche design F. Valeri
Con questa serie anticipa di parecchi anni lo stile e la forma (dimensioni grandi) che altre case ceramiche concorrenti andranno poi a proporre. Nel post: ”Sanitari BIG, vasi e bidet grandi dimensioni linee moderne e i loro copriwater (part 2)” abbiamo visto per esempio la serie ONDA di ceramica Hidra. Era una forma a D molto grande e dalla linea essenziale e pulita. Nonostante fosse molte lungo, il copriwater misura con l’ingombre delle cerniere 48/49 cm, per renderlo slanciato era largo solo 35 cm. I copriwater per questi sanitari Astra nei colori ufficiali li trovate nello store al seguente link [ apri LINK ]
Serie Gemma Astra ceramica
Un altro sanitario grandi dimensioni e oramai fuori produzione. Il suo copriwater è molto più largo della serie 83 (misura quasi 37 cm) ma è lungo anche lui quasi 50 cm. Particolare il disegno nella parte superiore del vaso lo rendevano molto riconoscibile. Fu prodotto oltre che in bianco, nel colore champagne, blu e rosso melograno. Tutti i suoi copriwater sono disponibili nello store Sintesibagno al seguente link [ apri LINK ]
Serie Pantheon e Serie Versailles ASTRA ceramica
Qui siamo nella categoria di sanitari forme strane e lavorazioni nel corpo della ceramica. Abbiamo visto tanti sanitari che possiamo considerare i concorrenti di queste due serie Astra nel post: “Copriwater forme strane con misure particolari. Ne vedrete delle belle!”, dove abbiamo visto: ROMANTICA di Catalano, TORENA e CONCHIGLIA di Pozzi Ginori e RIACE di Eos. Tutti sanitari dalle forme particolari e dalle dimensioni importanti e grandi. In questo caso si parla di copriwater larghi ben 39,5 per PANTHEON e 38 cm per VERSAILLES. Ancora più sorprendente la lunghezza del copriwater (52,53,54 cm con l’ingombro delle cerniere). Restando sul piano formale, i vasi avevamo uno stile imperiale tipico dell’atmosfera dell’antica Roma e Versailles. I sedili wc per questi sanitari li trovate nello store al seguente link [ apri LINK ]
Serie Forma Astra ceramica
Guardando questi sanitari degli anni ‘80 si resta sorpresi dalle linee moderne che pensavamo fossero una cosa molto più recente e moderna. I sanitari che abbiamo visto in questo post: ”I sanitari a terra carenati (filo parete). Forme avvolgenti e mordide. Servono copriwater con fissaggio da sopra.(expa)” sono sicuramente ispirati a questa serie ASTRA di molti anni prima. Se non fosse per quel parallelepipedo in ceramica che veniva utilizzato per fare appoggiare il wc alla parete, si sarebbe già potuto parlare di sanitario carenato filo parete! Davvero grandi le dimensioni del suo copriwater, si parla di una larghezza di quasi 40 cm per una lunghezza di 51/52 cm. Lo trovate nello store al seguente link [ apri LINK ]
Abbiamo cominciato a vedere parte della produzione di ceramica ASTRA e i loro sedili wc. Se comunque avete lo stesso il dubbio su quale copriwater cercare per il vostro wc che avete in bagno vi suggeriamo di inviarci una mail a info@sintesibagno.it o un messaggio WhatsApp al numero 3341288978 con due immagini del vostro sanitario e poche misure e saremo in grado di aiutarvi nella scelta. Qui il video su come procedere nella ricerca del copriwater: