Le tre regole fondamentali per la pulizia di un sedile WC sono le seguenti…
- Pulire regolarmente (coperchio e cerniere) con acqua calda e detersivi delicati e una volta finito asciugare (i prodotti per la pulizia che vengono usati in bagno negli ultimi anni hanno raggiunto capacità di detergenza incredibile, ma se lasciati su parti metalliche anche solo una notte la reazione chimica le danneggia irreparabilmente (risulteranno, a quel punto, puntinate e con evidenze simili alla ruggine)).
- Raccomandano i produttori di non usare prodotti detergenti abrasivi o contenenti cloro oppure acido (questa raccomandazione potrebbe essere superflua perché ci sembra di aver capito, in tanti anni di professione, che la maggior parte dei clienti ne sia già a conoscenza. Ma giustamente i produttori la sottolineano comunque).
- Il punto 3 è forse il più importante! Dopo aver utilizzato detergenti aggressivi per la pulizia interna del vaso (si noti non del copriwater) si raccomanda di lasciare il sedile ed il coperchio alzati. Le esalazioni dei prodotti chimici potrebbero alterare l’aspetto del vostro sedile, ed ossidare (compare un effetto simile alla ruggine e il metallo da lucido diventa opaco) le cerniere o i dispositivi di chiusura rallentata.
L’importante quando si acquista un prodotto è leggere il manuale d’uso e manutenzione (bugiardino/foglietto illustrativo/istruzioni), anche per prodotti che hanno funzioni di utilizzo magari molto semplici come in questo caso: il copriwater. Abbiamo quindipreso spunto da una recente recensione negativa lasciata da un nostro cliente sulla questione per approfondire questo argomento.
Parlandone informiamo tutti gli altri clienti, che hanno voglia di leggere le istruzioni inserite nell’imballo del copriwater o leggendo questo post, di come bisogna pulire e mantenere il prodotto per far sì che duri anni.
Nel commercio c’è da sempre la regola: ”il cliente ha sempre ragione”. Per noi questa è una pietra miliare del nostro metodo di lavoro, …ma aggiungiamo sempre a meno che il cliente: sia maleducato, non saldi le sue fatture, dica il falso o voglia avere ragione a prescindere e minacci che lui la ragione se la conquista promettendo o lasciando recensioni scorrette in giro per il web. E badate bene, le recensioni negative ci stanno eccome a prenderle, spesso sono uno stimolo a migliorare una carenza nel servizio o nell’organizzazione del lavoro del sito. Ma devono essere oneste!
Se il cliente avesse letto il foglietto delle istruzioni ricevute insieme al copriwater le sue cerniere adesso in che stato sarebbero? Come nella foto? Secondo noi no.
Può un feedback scorretto aiutare un azienda a migliorasi? Anche, ma noi lo abbiamo voluto usare per informare tutti gli altri clienti che leggendo questo post, “leggeranno” anche le istruzioni d’uso (non solo dei nostri copriwater, ma di tutti i prodotti che acquisteranno).
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